Campioni esenti
Campione animale esente e campione umano esente
CAMPIONE ANIMALE ESENTE o CAMPIONE UMANO ESENTE - EXEMPT HUMAN SPECIMEN o EXEMPT ANIMAL SPECIMEN

Il campione umano esente o campione animale esente è un campione prelevato da pazienti umani o animali che presentano una probabilità minima di contenere agenti patogeni. La valutazione sulla minima probabilità è funzione di un giudizio professionale che si baserà sul quadro clinico del paziente, sui suoi sintomi, le circostanze individuali specifiche della sorgente animale o umana e le condizioni endemiche locali.
Rientrano in questa definizione:
- i campioni di sangue o urine per misurare il tasso di colesterolo/ la glicemia/ il tasso di ormoni/ o gli anticorpi specifici della prostata (PSA);
- campioni prelevati per monitorare la funzione di organi come il cuore, il fegato e altri organismi, che non presentano malattie infettive; test di gravidanza;
- analisi in ambito di medicina del lavoro; test ai fini assicurativi per verificare presenza di alcol o sostanze stupefacenti, biopsie per rilevare il cancro; ricerca di anticorpi in assenza di ogni timore di infezione.

Da tener presente:
Definizione di Colture (cultures): il risultato di operazioni aventi per oggetto la riproduzione
di agenti patogeni. Tale definizione non include i campioni prelevati dai pazienti.
Organismi e Micro-organismi geneticamente modificati: se soddisfano i criteri di inclusione
nella classe 6.2 devono essere trasportati come materie infettanti (UN 2814, UN 2900 o UN
3373), altrimenti come UN3245 classe 9.
Tossine: le tossine di origine animale, vegetale o batterica che non contengono sostanze
infettanti, sono da considerasi come materie tossiche classe 6.1, UN 3172 e non di classe 6.2.